Le materie prime che vengono utilizzate nell’arte e nel disegno sono davvero tante, ognuna con caratteristiche diverse e con applicazioni diverse, ma sicuramente la partenza per ogni artista sta in una matita e in uno o più colori.
Con il passare degli anni l’arte è stata inserita nelle scuole come materia e questo è un passo decisivo: è infatti davvero importante insegnare ai bambini fin in tenera età l’arte cosicché possano sfogare la loro fantasia e diventare più creativi.
La matita è un materiale indispensabile per l’artista, in quanto permette di buttare le fondamenta del disegno che possono essere modificate quante volte si desidera e possono essere perfezionate.
Si tratta di un materiale composto da un cilindro di legno cavo con un’anima di grafite, un minerale derivato dal carbone.
In commercio ci sono molti tipi di matite, ma la loro classificazione principale si basa sulla durezza: va dalla più morbida, con il nome di EE, alla più dura, chiamata 9H, passando per tutte le varianti.
Le durezze di una matita più conosciute sono le 2B e B, che sono tra le più morbide; c’è poi l’HB, la quale è di media durezza, e infine le H e le 2H, che sono tra le più dure.
La matita non è solo quella classica con la mina all’interno, ma può essere di vari tipi. Una soluzione è il portamina, composto da una struttura il plastica o metallo dove si inseriscono le mine.
Può essere poi una matita per cancellare, ovvero una matita con una mina in gomma al posto della mina in graffite.
Ci sono poi matite per sarti, le quali scrivono su materiali dove normalmente la graffite non rimane, come tessuti e cuoio; matite fotografiche, ovvero matite in grado di scrivere sulle fotografie; matite vetro grafica, le quali sono in grado di scrivere su superfici come vetro, pietra, metallo e plastica; matite colorate, le quali possiedono una mina colorata.
Un altro materiale molto importante per l’artista è la tempera.
I colori a tempera sono ottenuti con la miscela di pigmenti in polvere e un legante in forma acquosa.
Le tempere possono essere definite magre o grasse: quelle magre presentano come diluente sempre e solo l’acqua, mentre quelle grasse come diluente possono utilizzare lo spirito di trementina. Inoltre le tempere hanno il vantaggio di asciugare più in fretta rispetto ai colori ad olio.
Possono essere presentate in forma di tubetti o di vasetti e i pennelli da utilizzare sono di qualsiasi tipo, da quelli più morbidi a quelli di setola.
Anche gli acquerelli sono un materiale molto importante.
Si tratta di un materiale composto dalla miscela di pigmenti finemente macinati, un legante e vengono diluiti in acqua.
Ci sono vari tipi di acquerello: può essere in pasta, quindi da spremere in tubetti, solido, ovvero asciutto e tagliato in panetti oppure liquido, i quali possono essere usati puri o diluiti.
L’aquerello è usato soprattutto per la sua delicatezza e la sua leggerezza, diventato comune per chi viaggia molto e per i dipinti all’aria aperta.