Gli amici a quattro zampe hanno esigenze nutritive certamente diverse da quelle dell’uomo. L’alimentazione di un animale domestico come il cane dev’essere orientata a garantire il giusto apporto di energie in funzione dell’attività fisica che viene svolta (né più, né meno), così da consentire all’animale di vivere una vita lunga e in perfetta salute.
Tuttavia si sa che i cani, e non solo, risultano essere spesso ingordi di cibo, quindi assicurare il giusto apporto di kilocalorie può risultare talvolta complesso. Ecco quindi come tenere sotto controllo il peso di Fido.
I fattori che influenzano l’alimentazione
Non si può affatto pensare di acquistare del cibo per il cane sin dalla prima infanzia e fornirlo per tutto il resto della vita. Innanzitutto, i cani riescono a percepire i sapori di ciò che mangiano, quindi una dieta così esageratamente monotona non può che infastidire e annoiare l’animale, che sarà più propenso verso spuntini poco adeguati. Ecco quindi che variare la dieta in modo graduale e acquistare del cibo umido per cani piuttosto che i tradizionali croccantini può risultare un ottimo modo per frenare gli istinti nutritivi dell’animale.
Oltretutto, la razza e l’età rappresentano un altro elemento fondamentale da tenere in considerazione: cagnolini molto piccoli, in piena attività, avranno bisogno di mangiare di più e più frequentemente per bilanciare la perdita di energia che segue i costanti giochi. Allo stesso modo, in funzione della razza (maggiormente o minormente propensa verso il moto) l’animale può essere nutrito con alcuni o altri tipi di alimenti.
L’educazione alla base di tutto
Come già accennato, ciò che è importante nell’ambito dell’alimentazione di un cane è la frequenza. Non si può pensare di somministrare del cibo al proprio amico a quattro zampe a qualsiasi orario e in qualsiasi condizioni. Ci sono dei cani che, in base alle proprie caratteristiche, devono mangiare al massimo due volte al giorno, mentre altri più frequentemente; inoltre, per alcuni il cibo umido per cani rappresenta un’esigenza necessaria, mentre in altri casi si possono usare i croccantini. Educare il cane sin da quando è cucciolo a mangiare in orari prestabiliti secondo quantità determinate dal proprietario risulta essere il punto fondamentale per evitare vari fenomeni di obesità canina.
Nessun risparmio, se la qualità ne risente
Molte famiglie sono tendenzialmente inclini a trascurare quelle che sono le esigenze nutritive del cane, proponendo lui porzioni di cibo con materie prime di seconda scelta o dai prezzi estremamente bassi. Per assicurare la buona salute del cane, tuttavia, una porzione di cibo umido per cani presa ad esempio deve innanzitutto essere conforme alle normative vigenti, il che prevede l’assenza di corpi estranei che possono intossicare il cane. Non deve neanche avvenire il fenomeno opposto, però: quando un padrone legge che la confezione di cibo per cani contiene orecchie, organi e frattaglie non deve scandalizzarsi, ma anzi sapere che quelle parti sono particolarmente indicate per diventare cibo per cani.