Il mare del Salento è praticamente per tutti i gusti. Ci sono punti in cui i suoi fondali bassi ricordano le Maldive, e altri punti adatti per chi ama fare immersione, alla scoperta di grotte sottomarine.
Caratteristiche generali del mare del Salento
Il mare del Salento ha una temperatura ottimale per poter fare il bagno da aprile fino ad ottobre. Le sue acque poco profonde infatti ne consentono un riscaldamento veloce; bstano pochi giorni consecutivi di caldo e si può già gustare un bel bagno. Per tuffarsi nelle acque cristalline del Salento quindi non è necessario per forza aspettare il mese di agosto, ma potendo si può pianificare una vacanza anche agli estremi della stagione estiva. In questo modo si può evitare il caos dell’affollamento delle settimane di ferragosto, ma anche il costo eccessivo di un soggiorno. Scegliere i mesi di inizio o fine estate significa poter fare una bella vacanza a basso costo, con la garanzia di un clima favorevole e poco piovoso.
Il mare Adriatico
Il mare del Salento è diverso a seconda dei punti che si sceglie di frequentare. Si possono fare due grandi distinzioni, che riguardano il versante adriatico e quello ionico. Il mare Adriatico è mediamente più profondo, ed è quindi più adatto per chi ama tuffarsi. Il suo fondale è più roccioso, specialmente nel suo tratto più meridionale, a sud di Otranto. In questa zona la temperatura dell’acqua è leggermente inferiore rispetto al litorale ionico, questo grazie alla presenza della roccia e alla sua profondità. Tuffarsi nelle acque cristalline del Salento nel mare Adriatico vuol dire trovare refrigerio anche nei giorni di caldo più intenso, perchè la temperatura dell’acqua non si alza mai eccessivamente. Questa zona di mare offre spunti di interesse anche per chi ama fare immersioni; nella zona compresa tra Otranto e Santa Maria di Leuca sono presenti delle grotte marine accessibili solo dal mare.
Il mare Ionio
Il mare Ionio si presenta di tutt’altro aspetto rispetto al mare Adriatico. La costa occidentale del Salento affaccia su un mare poco profondo per decine di metri, caratterizzato da un fondale sabbioso. La sua caratteristica principale e che salta subito all’occhio è la sua trasparenza. Non a caso la parte meridionale della costa ionica è stata ribattezzata “”le Maldive del Salento””. Tuffarsi nelle acque cristalline del Salento quindi significa, nella parte ionica, trovare un mare più caldo rispetto al versante adriatico. La temperatura dell’acqua resta alta anche durante le ore notturne, rendendo confortevoli e rilassanti anche i bagni serali, nonostante l’umidità possa far calare un po’ di fresco sulla spiaggia. Il versante ionico è adatto per chi ha bambini, per via del fondale sabbioso e della poco profondità dell’acqua.