Le stampanti possono essere classificate in base alla loro tecnologia, a getto d’inchiostro, laser; ma per l’utente la prima cosa da sapere è la modalità colore della stampante.
Stampanti RGB
stampante rvb La maggior parte delle stampanti di consumo ha un profilo RGB non progettato per essere presente.
La maggior parte delle stampanti consumer sono stampanti RGB, sebbene il sistema di stampa si affidi alle cartucce d’inchiostro CMY. In questo tipo di macchina la conversione da RGB a CMYK è eseguita internamente e per l’utente questo materiale è definito in uno spazio RGB, in altri treme il profilo colore che definisce la stampante sarà un profilo RGB, di solito un sRGB.
Questo tipo di prodotto non è progettato nè caratterizzato da un profilo colore, anche se è possibile farlo ma il software di profilazione non offre i parametri per ottenere un profilo accurato.
Stampanti CMYK
Configurazione tipica delle DTP, il RIP esterno alla stampante riceve i file CMYK. il RIP può stampare nel profilo della stampante o simulare un altro profilo CMYK.
Le stampanti in modalità RGB possono essere facilmente trasformate in un dispositivo CMYK sostituendo il driver con un RIP. Questo RIP posizionato su un computer funge da interfaccia tra l’utente che ora vede una stampante CMYK. Deve quindi essere inviato file CMYK e i profili che li definiranno sono profili CMYK. Questo tipo di flusso ha il grande vantaggio di consentire l’uso del profilo CMYK come anteprima e di controllare l’aspetto dell’output senza dover stampare.
Sistemi ibridi
La qualità di riproduzione di questo tipo di macchina è simile a una cinepresa. Il suo spazio colore è comunque più piccolo di una stampa argento.
Esiste un altro tipo di stampante RGB utilizzata dai laboratori fotografici come Fuji Frontier, Durst Lambda, ecc. Il processo di queste macchine si basa sull’esposizione di una carta fotografica da sorgenti luminose RGB. Questi sistemi non sono aperti alla gestione del colore e solo i file sRGb possono essere inviati a loro come profili sorgente.