I prezzi delle penne
Quale può essere considerata una delle invenzioni più importanti per l’umanità? Sicuramente è la capacità di riportare su un foglio, in modo agevole, i propri pensieri. Una vera e propria rivoluzione, quindi, è avvenuta in seguito all’invenzione delle penne, che risale all’Antico Egitto, ma ancor di più in seguito all’invenzione delle penne a sfera, che sono molto più duttili ed economiche rispetto alle penne stilografiche o a serbatoio. Nel tempo, quindi, i prezzi delle penne sono calati notevolmente fino a rendere questo piccolo oggetto così importante per la comunicazione e l’apprendimento, finalmente accessibile a tutti. Le prime penne di cui si ha memoria, dunque, risalgono al tempo degli Egizi e sono le cosiddette penne a serbatoio: l’inchiostro infatti scendeva nel pennino per capillarità ed evitava quindi il problema delle macchie. Le penne a serbatoio furono utilizzate secoli dopo da Leonardo Da Vinci, ma solo nel 1809 fu progettata la penna a sfera, il tipo attualmente più diffuso.
Attualmente le penne sono accessori di uso quotidiano e ne esistono diversi tipi, a seconda delle fasce di prezzo. Si parte dalla classica biro, disponibile per pochi centesimi di euro per finire a modelli molto più costosi e prestigiosi. I prezzi delle penne, infatti, dipendono principalmente dal tipo di materiale scelto per la sua costruzione: plastica, alluminio, bronzo, argento, oro ed altri metalli pregiati. Le penne particolarmente pregiate possono arrivare a costare anche migliaia di euro e ciò dipende non solo dal materiale che le costituisce ma anche dal tipo di design, dal progettista, dall’azienda produttrice. In genere le penne pregiate sono vendute in negozi altamente specializzati e risultano essere uno dei regali più in voga per professionisti, collezionisti oppure in occasione di particolari ricorrenze, ad esempio una laurea. Nonostante la grande diffusione dei computer, la vendita delle penne, anche quelle il cui prezzo risulta essere notevole, non passa mai di moda: il fascino di cui godono è senza tempo e senza prezzo. La produzione di queste non comprende grandi numeri e ciò contribuisce a far crescere i prezzi delle penne.
Per quanto riguarda le penne di uso quotidiano, queste sono prodotte in serie e sono il tipo di penna più diffuso e commercializzato al mondo. I prezzi delle pene di uso quotidiano oscillano tra pochi centesimi di euro e 3 euro, di conseguenza questo tipo di oggetto è ormai diffuso in tutte le case, gli uffici, le scuole. I materiali utilizzati sono solidi ma poco costosi: si utilizza la gomma, la plastica, il legno. L’utilizzo di questi materiali consente la produzione in serie e quindi la commercializzazione ad un prezzo assolutamente accessibile a tutti. Quest’ultimo tipo è venduto un po’ ovunque: cartolerie, tabaccherie, supermercati, mercerie, dove i prezzi delle penne sono ancora più modesti.