Scopri come presentare ricorso contro le multe
Questa è una domanda è una domanda che molte persone si pongono quando ricevono una multa e molto spesso le persone proprio perché convinte della necessarietà dell’intervento di un legale rinunciano a proporre ricorso.
E’ proprio su questo elemento che puntano molte amministrazioni che elevano un grande numero di sanzioni.
Questo nella falsa convinzione che l’assistenza di un legale porti ad una spesa superiore rispetto al pagamento della multa.
Chiariamo subito che sia per il ricorso al Prefetto, sia per il ricorso al giudice di pace non è necessaria l’assistenza di un avvocato, infatti il nostro ordinamento consente la difesa in proprio.
Questa soluzione è molto utile quando il verbale prevede il pagamento di una somma ridotta oppure quando il verbale è palesemente illegittimo (ad esempio quando la multa è notificata oltre il termine di 90 giorni dall’infrazione).
Con riferimento all’eventuale ricorso al Giudice di Pace è necessario precisare che l’art. 82 del codice di procedura civile consente la difesa personale solo per cause il cui valore non sia superiore ai 1.100 euro.
Come si presenta il ricorso contro una multa senza l’assistenza di un avvocato
Come anticipato per contestare una multa ingiusta l’automobilista ha la possibilità di proporre ricorso al Prefetto o, in alternativa, al Giudice di Pace.
Le due modalità prevedono tempi, procedure e costi diversi.
Il ricorso al Giudice di Pace deve essere presentato entro trenta giorni dalla notifica del verbale e richiede il pagamento del cosiddetto contributo unificato di 43 euro.
Se il ricorso viene accolto il Giudice con la sentenza annulla il verbale e il cittadino non è più tenuto al pagamento della sanzione.
Se il ricorso viene rigettato il Giudice nella sentenza, conferma il verbale e condanna il conducente a pagare l’importo previsto nel verbale ed, in alcuni casi (molto rari nella pratica), anche a pagare le spese processuali sostenute dalla controparte.
In alternativa, il ricorso può essere presentato al Prefetto entro 60 giorni dalla notifica del verbale.
In questo caso il ricorso non prevede costi, fatta eccezione per l’importo per la spedizione della raccomandata (spesa che può essere evitata consegnando a mani il ricorso presso l’ufficio preposto).
Quanto al destinatario del ricorso il nostro sistema offre una duplice possibilità, infatti, il ricorso può essere inviato direttamente al Prefetto, oppure si può presentare inoltrando il ricorso per il tramite dell’organo che ha accertato la violazione.
Pertanto nel nostro ordinamento è possibile presentare ricorso contro una multa senza rivolgersi ad un avvocato, seppure con i limiti che abbiamo indicato.
Inoltre, sulla base di quanto detto, se la multa non supera i 50 euro, potrebbe essere più conveniente fare ricorso al Prefetto piuttosto che al Giudice di Pace.