Consigli utili per un buon posizionamento seo
Creare un sito Web è solo il primo passo per informare il mondo della propria “presenza” digitale: il secondo step prevede il posizionamento dello stesso sito sui motori di ricerca. Ci sono tante agenzie che in cambio di denaro promettono di portarvi al “primo posto su Google”, ma considerato che al primo posto si piazza solo uno, è una promessa assai aleatoria. Ci sono però alcune cose che potete fare per scalare le “classifiche” e superare la concorrenza per un determinato argomento o per precise parole chiavi.
1 Innanzitutto, non concentratevi solo sulla home page, anche perché piazzarla non corrisponde ad un piazzamento delle altre pagine. Ciascun post, pagina o comunque link che pubblicate deve essere curato allo stesso modo, poiché è solo così che Google capirà che state trattando un argomento in maniera autorevole e dettagliata.
2 Occhio alla velocità del sito: se lo avete sovraccaricato, difficilmente riuscirete a guadagnare posizioni in Serp. Google e gli altri motori di ricerca tengono molto alla soddisfazione dei propri utenti, quindi propongono prima quei contenuti velocemente consultabili. In generale, tra l’interrogazione del browser e la risposta del server non devono trascorrere più di 200 millisecondi, mentre per il download di una pagina non devono essere impiegati oltre 4-5 secondi.
3 Un sito autorevole deve inevitabilmente essere affidabile agli occhi degli utenti e dei motori di ricerca. La grafica deve dunque essere moderna, pulita e adattabile (responsive) a tutti i tipi di dispositivi mobili, poiché la cosa influisce anche sulla velocità. Entro il 2018, inoltre, tutti i siti devono dotarsi di certificato SSL, mentre seppur non obbligatori, la presenza sul sito di testimonial che certifichino la qualità del lavoro, o i badge di traguardi ottenuti, rappresentano un’ottima spinta.
4 Puntate sulla qualità dei contenuti: Google e i motori di ricerca in generale, odiano i contenuti irrilevanti, duplicati o troppo brevi. Non vi stiamo consigliando di allungare il brodo inutilmente, ma di scrivere quanto più possibile su ciascun argomento (minimo 300 parole) in modo tale che sia trattato in maniera più esaustiva possibile. Non infarcite le pagine di troppe parole chiave, ma puntate su una keyword (o su più sinonimi di quella principale) per ciascun contenuto.
5 Utilizzate in maniera intelligente i social network. Che si tratti di un sito informativo o di un negozio online, i vari Facebook, Twitter, Instagram e Pinterest, possono esservi molto utili. A patto di non fare spam, ossia di sparare contenuti a raffica senza alcuna logica e nella speranza che tutti gli utenti raggiunti aprano i link. Gli algoritmi dei social network sono realizzati per dare più visibilità ai contenuti di qualità e a quelli che generano un reale interesse nei confronti degli utenti. Devono essere contenuti che realmente possono essere di interesse pubblico, perché se così fosse, la cosa potrebbe aiutarvi e molto a convertire i lettori in potenziali acquirenti, se si tratta di uno store online.