Anche io come molte altre persone, un po’ di tempo fa mi sono laureato. Il giorno della laurea, come di consueto, è il giorno della festa totale. Prima si discute la tesi davanti alla commissione e poi si fa baldoria fino al giorno dopo e oltre. Una cosa molto importante il giorno della laurea, è il consueto cappellino, vestito o bomboniera del colore apposito per l’avvenimento, come per le cartucce per stampante Epson. Di norma per una laurea il colore che definisce il nuovo Dottore è il rosso. Ma è sempre vero? Di solito si, questo perchè storicamente il rosso è sempre stato accostato alla Laurea in generale. Ma proprio del colore generale si tratta infatti ogni facoltà ha storicamente dei propri colori che devono essere rispettati il giorno della laurea. Come si vede quindi un laureato non è mica solo colorato di rosso.
Storicamente il colore derivava dalla feluca, il tipico cappello da laureato che poteva avere uno dei colori dei primi corsi di laurea di secoli fa, ovvero il rosso, il nero, il verde, il blu e il bianco. Al giorno d’oggi però i corsi di Laurea cosi come le Facoltà sono molto aumentati e per questo motivo molte facoltà utilizzano dei colori derivati da quelli originali. Anticamente veniva sempre visto il rosso come colore per un laureato perchè il rosso era il colore delle facoltà di medicina. Oggi invece troviamo:
- Ingegneria: nero
- Architettura: nero
- Medicina e chirurgia: rosso
- Farmacia: rosso tipo granata
- Veterinaria: rosso scuro
- Economia e commercio: giallo
- Scienze politiche: viola
- Scienze matematiche, fisiche e naturali: verde
- Lettere e Filosofia – Bianco
- Psicologia: grigio
- Lettere e Filosofia: bianco
Da qui si capisce come ogni Facoltà o corso di laurea cerca in qualche modo di differenziarsi dagli altri attraverso l’utilizzo dei colori. I colori quindi riescono a colpire in un modo diverso l’occhio e la mente umana a seconda del loro utilizzo. Basti pensare che il rosso è il colore che viene in mente subito se si pensa ad un laureato, di sicuro non salta alla mente il grigio di Psicologia o il giallo di Economia. Si capisce quindi come ogni colore comporti un differente approccio della persona ad una determinata materia. Tutta questa teoria può essere utilizzata anche nel marketing e nel mondo del mercato. Nei prossimi post vedremo i principali esempi di accostamenti tra grandi aziende e colori, che ormai sono nella mente di tutti, per esempio la coca-cola e il color rosso.