L’alito cattivo o per meglio dire alitosi non può essere considerata una vera e propria malattia. Si tratta più che altro un disturbo abbastanza fastidioso che non colpisce solamente i bambini. Infatti sono molti gli adulti che si sentono limitati nella loro vita sociale, a causa dell’alito cattivo.
Ma visto che i bambini sono molto più delicati è molto frequente che si manifesti in loro questo tipo di disturbi. Ma qual è la causa di questa condizione fastidiosa? In collaborazione con Infobimbo, cerchiamo di capire quali sono i motivi che causano il cattivo alito nei nostri pargoletti. Tra le cause principali, di certo influisce molto il fatto che durante la digestione di alcuni particolari cibi, nello stomaco vengono prodotti dei composti solforici che causano nel bambino il cattivo alito.
Esempi di questi alimenti sono la carne, il latte, le uova, alimenti proteici che causano scorie azotate difficili da metabolizzare per un adulto, figuriamoci per un bambino.
In questo caso per cercare di alleviare il disturbo la cosa più immediata che si può fare è quella di far bere molta acqua al piccolo, in modo che i reni lavorino al meglio e compiano la loro azione purificatrice, eliminando le tossine dall’organismo.
Quando comincia a manifestarsi lalitosi?
Questo disturbo colpisce più che altro bambini che hanno già superato il primo anno detà. Durante lo svezzamento, quando si comincia ad abbandonare lallattamento e siniziano ad ingerire cibi più solidi.
Limportanza dell’igiene orale
Durante questo delicato momento dei bambini, anche se molto piccoli, bisogna sempre tenere docchio la loro igiene orale. Insegniamo ai piccoli a lavarsi bene i denti, perché se cè una cattiva igiene lalitosi può presentarsi a causa dei residui di cibo che fermentano e creano questo spiacevole inconveniente.
Se i bambini hanno già i dentini è necessario che li lavino ogni volta che mangino e mantenere la bocca pulita con specifici prodotti per bambini.
Altre cause dell’alitosi
Lalitosi può anche essere causata da un malessere del bambino: infatti, può aver contratto un virus intestinale, e il vomito abbinato alla diarrea può causare anche una forte alitosi. Altre cause dell’alito cattivo possono essere dovute ad alcune infezioni alle vie respiratorie. Nel caso in cui è coinvolto il naso è necessario fare continui lavaggi nasali con soluzioni specifiche per linfanzia
Cè inoltre anche unaltra causa che può provocare lalitosi ed è lacetone cioè quella malattia che si manifesta per prolungati digiuni o quando siamo di fronte ad una mancata assunzione prolungata di zuccheri. Tale condizione si manifesta anche negli adulti, in sostanza lorganismo non vedendo arrivare il glucosio, si orienta verso una via metabolica alternativa, la chetosi. I corpi chetonici sono le uniche molecole, alternative al glucosio, che il cervello può utilizzare per mantenere attive le sue funzioni.
Per poterla curare correttamente è sempre necessario tenere sotto controllo ciò che mangia il bambino se dovesse mangiare infatti alimenti troppo pesanti per lui potrebbe manifestarsi lalitosi.