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Grazie ai moderni sensori la guida autonoma è realtà

Al salone di Detroit, ovvero il NAIAS, North American International Auto Show, tenutosi la seconda metà di gennaio e terminato il 28, vi sono state numerose novità riguardo la guida per il futuro, in particolare per quel che riguarda le auto elettrificate e la guida autonoma.

Proprio su questa ultima caratteristica ci vogliamo soffermare ad analizzare le varie proposte del salone.

Sensori per auto innovativi

La Magneti Marelli è stata presente al Salone di Detroit con nuove soluzioni di sensoristica automobilistica. L’azienda italiana del gruppo FCA ha infatti progettato strumenti per sviluppare gli attuali sistemi di guida autonoma. Tra questi telecamere, oltre a radar e Lidar integrati all’interno dei gruppi ottici delle auto per offrire una dotazione di bordo completa che però non vada a rivoluzionare il design e lo spazio interno dei veicoli stessi.

I sistemi Lidar sono stati sviluppati grazie anche all’investimento nella società LeddarTech del Canada.

Chrysler Pacifica e tecnologia Sensor Fusion

Un esemplare di Chrysler Pacifica è stato dotato di questi gruppi ottici evoluti ed è stato poi esposto in questi giorni a Detroit.

La tecnologia Sensor Fusion da quest’auto porta molti vantaggi e non solo per quel che riguarda il suo carattere stilistico, dato che questi accessori consentono di limitarne il peso e i costi, riducendo i cablaggi e altri vari componenti.

Infatti grazie a questa nuova tecnologia i dati dei vari sensori sono raccolti e processati tutti, e si ricrea un’immagine dell’ambiente circostante, per consentire ai sistemi di elettronica di bordo la perfetta gestione della guida.

Google per i suoi taxi a guida autonoma ha proprio scelto la Chrysler Pacifica. C’è stata infatti una maxi fornitura per la Fca a Waymo (di 100 pezzi per il 2016, altri 500 nel 2017 e poi migliaia nel 2018 per 25 città americane, tra cui Atlanta, San Francisco, la Metro Detroit, e Phoenix e Kirkland) di auto del modello Chrysler Pacifica .

La Ford Fusion

Un’altro prototipo di auto autonoma è stato presentato sempre a Detroit dalla Ford che ha annunciato una partnership con la catena Domino’s per provare su strada le Ford Fusion autonome per effettuare la consegna di pizze.

Una di queste auto è stata esposta allo stand Ford al Salone di Detroit.

I test sono stati condotti in America, nel Michigan, ad Ann Arbor, su una vettura con sistemi di guida autonoma livello 4. Una volta effettuata l’ordinazione grazie a una app, i clienti possono in ogni momento vedere la posizione del veicolo e all’arrivo ricevono un messaggio con il quale vanno a sbloccare lo sportello dell’auto dove vi sono le pizze. La procedura è del tutto automatica anche se a bordo della vettura, in ogni caso c’è un tecnico.

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