Un ufficio a regola d’arte
Quando in un ufficio si trovano le componenti giuste per lavorare, tutte le operazioni vengono agevolate e si ottiene maggiore produttività da parte del personale.
Scegliere il tipo di carta per l’ufficio che sia del giusto formato e dell’esatto spessore, è un compito che spetta al responsabile ed è importante effettuare la scelta giusta così come avviene per la strumentazione informatica o per le cartucce.
Alle stampanti viene dato un particolare occhio di riguardo e si cerca di acquistare la migliore presente sul mercato e quella che abbia un ruolo multifunzionale, mentre alcune volte, si cerca di risparmiare sulle risme di carta senza comprendere che i fogli giusti hanno un ruolo essenziale nella buona riuscita delle varie applicazioni.
Le risme di carta per fotocopiatrici e stampanti sono dei pacchi composti da 500 fogli.
I più utilizzati sono quelli del forma A4, presenti in quasi tutte le realtà lavorative ed hanno un formato 210×297 mm che è la dimensione corretta per stampare.
In alcuni uffici viene adoperato anche il formato A3 che è pari a due fogli A4 affiancati sul lato lungo.
Peso e grammatura della carta
Il peso e la grammatura della carta hanno un’influenza enorme sulle operazioni in ufficio.
Sebbene il formato A4 sia quello più utilizzato, ci sono alcune realtà lavorative che hanno esigenza di usare altri fogli di carta con peso e grammatura diversa.
Le tipografie, per esempio, hanno bisogno di scegliere il tipo di carta per l’ufficio ideale a diverse applicazioni come la carta bibbia che ha una consistenza leggerissima e che serve a rilegare volumi di enciclopedie che, con fogli di carta tradizionali, risulterebbero troppo ingombranti e voluminosi.
La carta bibbia ha un peso di solo 25 gr al contrario di quella normalmente usata per stampanti e fotocopie per uso interno e da archivio, che pesa dai 60 ai 90 gr.
Esistono anche fogli dallo spessore più elevato come quelli adatti ai volantini, ai manifesti o ai dépliant che pesano dai 90 ai 150 gr.
Naturalmente, laddove ci fosse l’esigenza di stampare biglietti da visita o manifesti, occorreranno dei fogli di carta con una grammatura superiore ai 150 grammi.
Ad ogni macchina corrisponde un foglio
Ci sono vari tipi di fogli che corrispondono ad un determinato tipo di strumentazione.
La carta A per esempio, offre un alto grado di luminosità ed è adatta a stampanti con getto ad inchiostro e alle comuni fotocopiatrici.
Lo stesso vale per i fogli di carta della tipologia B che si adattano a tutte le macchine stampanti e fotocopiatrici e, anche in questo caso, il candore della carta è ottimo.
La carta di tipo C è la più economica e si adatta alla stampa con laser e a quelle fotocopiatrici in bianco e nero.
La resa, naturalmente, è differente da quella offerta dai fogli A e B ma viene usata per alcuni volumi alti.
Se si ama l’ecosostenibilità, si può scegliere il tipo di carta per l’ufficio riciclata che però, ha una qualità davvero bassa perché non è candida ed è preferibile non usarla per documenti importanti ma solo per uso interno.