Ogni realtà lavorativa ha bisogno della sua carta da ufficio altrimenti si rischia di non ottenere le prestazioni che si desiderano.
La carta da ufficio più nota e che si trova nella stragrande maggioranza dei contesti lavorativi è il formato A4 che occorre per stampare e fotocopiare.
Ci sono tante altre tipologie di carte adatte dove si effettuano stampe digitali o per uffici pubblicitari dove è necessario che l’inchiostro penetri sufficientemente nelle fibre.
La carta riciclata è quella adatta a chi ama il mondo pulito e l’ecosostenibilità ma purtroppo, non è apprezzata come si dovrebbe.
Al contrario dei tradizionali fogli A4 che si presentano candidi, la carta riciclata è quasi grigia, prerogativa normalissima per i fogli che si ricavano da altro materiale cartaceo.
L’aspetto non è dei migliori e specialmente in una struttura ricettiva, gli utenti potrebbero pensare che si tratti di carta datata e la stessa azienda non farebbe una bella figura a meno che non si segnali attraverso delle affissioni ben visibili al pubblico, che si tratta di materiale riciclato che ha queste caratteristiche.
Comunque, la carta riciclata non adatta per le archiviazioni ma solo per uso temporaneo se occorre presentare un documento chiaro e formale, occorre necessariamente utilizzare i fogli A4.
La grammatura specifica
La grammatura dei fogli di carta ha la sua importanza.
I fogli A4 per esempio, hanno una grammatura di 80 gr mq e sono adatti ai macchinari Inkjeet o alle stampanti laser.
Qualora si scegliessero fogli di grammatura inferiore o superiore, non si otterrebbe il risultato sperato.
Inoltre, gli operatori perderebbero del tempo prezioso perché la carta da ufficio non essendo idonea, si accartoccerebbe durante le operazioni di stampaggio e potrebbe apportare danni agli ingranaggi interni delle strumentazioni per via della polvere di cellulosa che si deposita su di essi.
I fogli di carta da ufficio che per eccellenza hanno la grammatura inferiore sono quelli di carta velina mentre la carta bibbia è quella che viene adoperata nelle tipografie per comporre volumi di ragguardevoli dimensioni che dovranno poi essere rilegati.
La carta da ufficio patinata o satinata è invece utile negli uffici che si occupano dello stampaggio di dépliant e biglietti da visita perché è quella con non assorbe una quantità eccessiva di inchiostro.
E’opaca o lucida e si adatta a quei volantini che debbono essere posizionati sui vetri delle auto o nelle cassette postali esterne infatti, non si altera anche se resta esposta per più tempo all’irraggiamento solare.
Dove acquistare la carta da ufficio
Acquistare la carta da ufficio diventa un vero e proprio problema se non si conoscono a fondo le caratteristiche e si potrebbe incorrere in un acquisto sbagliato.
Le risme o i blocchi si possono reperire nella cartoleria sotto casa o nei siti web che si occupano della vendita di articoli da cancelleria e dell’ufficio in genere.
Acquistando un determinato quantitativo di merce, si possono ottenere notevoli sconti ed inoltre, se si osserva bene la scheda tecnica si otterranno tutte le informazioni necessarie per fare un acquisto ponderato di carta da ufficio.