Progettare è ormai un lavoro che si svolge quasi totalmente con il computer, tuttavia rimango ancora delle fasi in cui ci si deve adoperare il disegno a mano ed è per questo che bisogna fare una scelta attenta della penna che si vuole utilizzare.
Caratteristiche delle penne a sfera.
L’invenzione delle penne a sfera è stato rivoluzionario, in quanto ha reso la scrittura più economica e accessibile sostituendo quasi del tutto le penne stilografiche. Il funzionamento delle penne a sfera non è complesso. La punta della penna è composta da una piccola sfera in metallo che è direttamente a contatto con una camera interna contenente inchiostro viscoso. Scorrendo sul foglio, la sfera ruota distribuendo sulla carta l’inchiosto. Esistono moltissimi tipi di penne a sfera, dai più economici ai più costosi, con tipi di inchiostri più o meno densi e tipo di punta differente. Le penne a sfera solitamente non possono andare oltre una certa finezza della propria punta in quanto si rischierebbero delle perdite di inchiostro. Di norma lo spessore della punta va dal millimetro al millimetro e sei.
Le penne a sfera per progettisti.
Le penne a sfera hanno una grande versatilità di utilizzo, dal più semplice al più complesso. Tra i più, possono anche essere usate dai progettisti per i propri disegni. Per questo tipo di utilizzo, le penne a sfera devono avere delle caratteristiche leggermente meno comuni. Per prima cosa lo spessore della punta deve essere molto sottile in modo che si possa disegnare più efficacemente anche i dettagli più piccoli, fondamentali nel disegno tecnico. Le spessore quindi deve essere inferiore al millimetro, tendenzialmente intorno al mezzo millimetro. Un altra importante caratteristica delle penna a sfera per progettisti deve essere l’impugnatura, più ergonomica possibile, per mettere una maggiore comodità e praticità nel disegno, tale da renderlo più scorrevole e quindi avere una maggiore sicurezza nel tratto. Da non dimenticare poi l’inchiostro, che deve essere ad asciugatura rapida in modo da ridurre al minimo le probabilità di sbavature. Anche i materiali sono importanti. E’ opportuno che la punta della penna sia in metallo e di ottima qualità in modo da evitare possibili perdite di inchiostro oltre a dare l’adeguata scorrevolezza al tratto senza possibili interruzioni nella stesura dell’inchiostro che porterebbero ad imprecisioni nel disegno.
Tipi diversi di penne a sfera.
Esistono tre tipi diversi di penne a sfera: quelle classiche, quelle roller e quelle a gel. Mentre per quelle classiche l’inchiostro è di tipo viscoso, per le roller l’inchiostro è più liquido ed è a base acquosa. Questo tipo di inchiostro tende a saturare maggiormente la carta con la possibilità che questo trapassi il foglio. Nelle penne a gel invece l’inchiostro appunto, è sospeso in una soluzione gel rendendo il tratto più scorrevole a discapito però di un tempo di asciugatura lento con rischio di sbavature.