Il Salento offre un affascinante paesaggio rurale nell’entroterra, meta di visitatori che giungono da varie parte d’Italia e anche dall’estero.
Gli elementi principali di questo anticop paesaggio agricolo con secoli di tradizione contadina e caratteristiche particolari del territorio sono di certo, la terra rossa, i muretti a secco, ulivi, pajare e torri colombaie.
1.Terra rossa
Uno dei primi elementi che colpisce lo sguardo nel paesaggio rurale è il terreno colorato di un rosso intenso e caldo,dato da una particolare composizione ricca sopratutto di idrossidi di ferro ed alluminio, argilla, quarzo. Una tipologia di territorio anche difficile da lavorare perchè ricca di calcare.
2. I muretti a secco
Le aree di teerrno sono in genere delimitate da muretti a secco, bassai e utilizzati da secoli per delimitare i campi e i pascoli. La tecnica del muetto a scco è tipica di questa zona, la roccia veniva frantumata e poi ammassata sui margini, e nel tempo i muretti a secco hanno aveuto una forma sempre più lineare diventando una vera e propria arte che si tramanda di padre in figlio.
3. Gli ulivi
Gli ulivi del Salento, secolari e intercciati, sono uno degli elementi predominanti nel paesaggio rurale salentino. In tutto il territorio ve ne sono circa 50-60 milioni e molti sono secolari, poiché hanno delle caratteristiche peculiare iper cui possono resistere secoli a intemperie, vento, pioggia e alle calde estati salentine.
Inoltre sono tutti diversi, ognuno ha particolari forme e intrecci che raccontano una personalissima storia.
4. Le pajare
Tra ulivi e muretti a secco, si posono anche vedere le pajare, una costruzione rurale molto antica di abitazioni povere risalenti adaitrttura all’anno 1000 , costruite con pietra e altri materiali incastrati tra di loro.
Hanno forma a tronco di cono, senza finestre e con un ingresso e una scala esterna. Il lroo scopo era quello di ospitare i contadini per periodi brevi durante il lavoro nei campi. Molte sono ancora conservte in perfetto stato.
5. Torri colombaie
Oltre alle antiche torri costiere molto diffuse nel territorio salentino lungo la costa vi sono le torri colombaie, con origine nel Medioevo, costuite dai signori locali per l’allevamento dei colombi, che erano un segno di prestigio e eleganza. Queste sono strututre basse, a pianta tonda o quadrata e con numerose cellette, e una scala interna a spirale. Molte oggi sono diroccate e se ne contano circa 80 in tutto il Salento.