Giardini da visitare in Ticino
Il Ticino, la parte meridionale della Svizzera che coincide con la Svizzera italiana, è una zona montuosa e collinare ricca di piccoli borghi, di diverse importanti città, e di giardini.
Sia dal punto di vista naturale come architettonico, possiamo trovare dei meravigliosi angoli da ammirare in Ticino.
Per quanto riguarda i giardini, tra parchi e giardini botanici, ce ne sono davvero molti.
Vale la pena conoscere quali giardino del Ticino visitare in primavera, che è la stagione dei fiori per eccellenza, dove ammirare numerose piante nella loro rinascita.
Parchi in Ticino
I parchi in Ticino sono davvero tanti, ma se vogliamo assaporare i primi assaggi di primavera, possiamo visitare il parco San Grato a Carona, oppure il parco Eisenhut o il giardino delle camelie a Locarno, dove ammirare in tutto il loro splendore fiori colorati, magnolie, rodondendri, peonie, azalee, circondati da alberi secolari.
Tra Piazzogna e Vairano, nel Gambarogno, troviamo il parco Eisenhut, dal nome del suo creatore Otto Eisenhut.
Si snoda su 20’000 metri quadrati, e si trovano moltissime piante, tra cui 950 qualità diverse di camelie e 450 di magnolie, oltre ad azalee, peonie, rododendri, e alberi quali pini, ginepri, abeti esotici o rari.
Dal 2000 il parco è in gestione dalla fondazione “Parco botanico del Gambarogno”.
Anche il parco San Grato, a Carona, sopra Lugano, è ricco in questo periodo di specie fiorite di camelie, azalee e rododendri, con vari sentieri da esplorare, come quello botanico, quello sensoriale, artistico, della fiaba e quello relax, e visite guidate organizzate. Da qui si gode di un panorama eccezionale sul lago e sulle vette alpine circostanti.
Al centro del parco c’è anche una zona con giochi per bambini.
Il giardino delle camelie è a Locarno, ed è un’attrazione internazionale, sia per il suo valore paesaggistico, sia botanico. Vi si trovano numerose specie di camelie che offrono un periodo di fioritura per nove mesi l’anno. in primavera si svolge ogni anno un’esposizione florivivaistica. Ci sono 850 varietà di camelie note, e 70 camelie ancora non identificate, e 130 camelie doppie.
Giardini di Muralto
Tra i vari giardini pubblici, i giardini di Muralto sono molto gettonati.
Si tratta di una zona adibita a parco, lungo il lago di Locarno, nella sponda che va da Tenero a Muralto, ricca di aiuole fiorite e di vegetazione mediterranea, costeggiando il Lago Maggiore e arrivando a Rivapiana.
Si sviulppa lungo 1,5 km, con varie specie mediterranee e altre subtropicali: alcune di queste si trovano solo qui all’aperto, e sulle Isole di Brissago. Troviamo palme Jubaea del Cile e Butia originarie del Sudamerica e cipressi calvi, con rari e secolari esemplari. Ci sono poi piante come il banano ornamentale e la Cycas revoluta, palma di San Pietro, mirto, quercia da sughero, eucalypto, Acca sellowiana, Phoenix canariensis. Da non dimenticare poi le secolari palma azzurra Brahea armata e cocco del Cile.
Dopo questi troviamo i “Giardini Pioda e Rusca” con ultracentenari varietà di camelie e due ginkgo. Attraverso un filare di tigli si va ai Giardini Jean Arp, con le opere di questo artista tra doppi filari di lecci.