Come iniziare e scrivere un blog e magari diventare famosi
Comunicare, in modo smart e accessibile a tutti è il vero imperativo dell’era del web 2.0. Tutto ciò è basato su due capisaldi della comunicazione internet: content is king (il contenuto è Re) e se non sei sul web non esisti. Si tratta di due modi di vedere la rete che hanno contribuito a creare quello che internet è oggi: un canale nel quale tutti possono dire la propria – nel bene e nel male – e offrire il proprio contributo a chi vuole confrontarsi con gli altri.
Ma come fare per creare una propria audience e poter far parlare le proprie sensazioni al mondo intero? Certamente la cosa migliore è – ed è stata, per anni – la creazione di un blog personale. Con una concorrenza così ampia non tutti diventeranno Beppe Grillo o Salvatore Aranzulla ma i margini per poter realizzare un buon progetto esistono ancora tutti. Vediamo tre consigli semplici da seguire.
Scegli un nome basato su chi vuoi essere
Nel momento in cui tu, da persona, diventi blogger devi realizzare un punto fondamentale: non puoi parlare a tutto, di tutti. Se vuoi avere successo è bene – data anche l’immensa concorrenza – specializzarti in un determinato argomento e parlare di ciò. Pensa al nome che più ti potrebbe identificare all’esterno: sarà il tuo avatar digitale nonché il tuo biglietto da visita. Sappi che una volta scelto difficilmente potrai tornare indietro, quindi è chiaro che la selezione debba essere ponderata. Chiaramente fai attenzione alla semantica: se vuoi diventare un fashion blogger e chiami il tuo spazio virtuale vivailcalcio forse hai già iniziato con il piede sbagliato.
Realizza dei contenuti per chi ti legge… e per Google.
All’inizio per quanto bene scriverai, per quanto incredibili ti sembreranno i tuoi post questi avranno quasi sicuramente una fascia di utenti/lettori affezionati ma al di sotto della tua aspetattiva quantitativa (in molti casi pochi amici che ti incoraggeranno a spingere più forte). È normale: nessuno è nato già fatto, abbi pazienza. Realizza dei post sempre originali, stimolanti, divertenti e che possano suscitare attenzione. E poi pensa anche a Google: i motori di ricerca hanno delle regole – spesso cangianti – tramite i quali decidono di dare più spazio a un contenuto piuttosto che a un altro. Impara le regole basi della SEO e cerca di scrivere rispettandone i comandamenti basilari e cercando sempre nuove parole chiavi: Google saprà ricompensarti a dovere!
Condividere: un verbo, un operativo
Non tralasciare il lato social media così come il carattere di network di internet: è tutto brodo per farti conoscere e che servirà – anche a te – per stringere relazioni personali (chissà, anche al di fuori del mondo digitale). Un blogger che parla da solo, se non è troppo famoso, difficilmente farà molta strada: è bene poter cogliere tutte le possibili collaborazioni che ti si pareranno davanti senza lasciarti sfuggire appetibili opportunità per accrescere la tua reputazione. Inoltre ricorda che sul web per un favore fatto si riceve sempre qualcosa in cambio; rispetta questo comandamento di galateo digitale e prima o poi lo scoprirai: ti sei fatto del bene.