Secondo il Wall Street Journal, ogni anno ciascun impiegato ‘perde’ addirittura 6 settimane del suo tempo solo per la ricerca di documenti e fascicoli nel caos della propria scrivania che è più del tempo che sta in ferie! Questo è un vero problema a cui si può facilmente ovviare con alcune semplici regole :
La prima cosa da fare è liberare la scrivania di tutto, lasciando solo computer e telefono. Il passo successivo consiste nel fare un elenco delle cose che ci sono e di quelle che realmente servono. Alla fine mettere sul piano di lavoro il minimo indispensabile, e posizionare comodi cassetti e raccoglitori con poche cose e bene ordinate per avere tutto subito sotto mano oppure inserire i fogli bucati con le rilegatrici in un quaderno ad anelli.
Poi eliminare penne, matite, colori a tempera e tutto ciò che è di ingombro sul piano di lavoro e metterle in un cassetto e buttare quelle consumate e la cancelleria che non si usa come colori ad acquerello o pennarelli e via anche eventuali documenti dei quali basta conservare una copia elettronica .
Ora si devono riorganizzare i propri possedimenti mettendo tutte le penne in un portapenne, suddividendo le carte nelle varie vaschette e raccogliendo chiavi, cellulare e oggetti personali in un’apposita scatola o svuota tasche da posizionare in un posto comodo e accessibile alla vista.
Il successivo punto dice che si deve sistemare in modo funzionale il piano della scrivania, disponendo cose necessarie come telefono, computer, cancelleria e archivio cartaceo a portata di mano.
Poi si deve far sparire dalla vista i componenti elettronici come la colonna del computer , il router, il modem che ingombrano il piano di lavoro e, di conseguenza, mettere a posto i fili, raccogliendoli in appositi passacavi sotto la scrivania.
Poi mettere le proprie note in un’agenda dove scrivere gli appuntamenti e vari appunti di lavoro giorno per giorno in modo razionale per non restare senza sapere cosa fare e perdere tempo a ricordare.
Infine, il passaggio numero dieci prevede di fare ordine prima di tornare a casa sul piano di lavoro in modo di avere la postazione di lavoro pronta per la giornata successiva.